, per motivi strettamente connessi alla cruenta vivisezione della stampante e dello scanner
di cui ho parlato ieri,
ho acquistato un piccolo accumulatore
a piombo
Attenzione: non ricaricare in luoghi chiusi.
Già immaginavo
la scena:
un'ampia distesa sabbiosa
con al centro il mio accumulatore,
e un robot artificiere dell'esercito che si avvicina con cautela per caricarlo.
Poi
qualcosa va storto: un globo di luce accecante,
un fungo di gas e polveri che si alza nell'atmosfera, l'onda d'urto
. E io penso:
"meno male che mi hanno avvertito di non farlo in casa..."
Immerso in queste considerazioni,
e deciso a trasferire il mio laboratorio in un
posto più adeguato
,
come il deserto del New Mexico o un atollo del Sud Pacifico
,
sono entrato in un
altro negozio per acquistare il relativo caricabatterie.
Arrivato a casa, noto che nel foglietto delle istruzioni
del caricabatterie campeggia la scritta:
Non adatto per uso esterno.
Immagino che dovrò utilizzare un doppino molto lungo... ;-)